A PROPOSITO DELL'ARENA
Dell'anfiteatro romano di Padova si conservano oggi parte del muro ellittico mediano (circa i 2/3 dell'ellisse, in pianta: A), con le aperture a fornice della larghezza di 2 m, e numerosi frammenti fuori opera. Questo significa che, volendo proiettare immaginariamente l’edificio sullo scenario odierno dell’assetto urbano, esso si estendeva oltre la recinzione del parco, verso Corso Garibaldi e verso Piazza Eremitani. A sudovest, in corrispondenza dell’ingresso dall'odierna Piazza Eremitani, era collocata la porta triumphalis (in pianta: B), che dava accesso ai partecipanti agli spettacoli. Sul lato opposto, grossomodo all’altezza della Cappella degli Scrovegni, era la porta libitinensis (in pianta: C), da cui si trasportavano fuori dell'arena i gladiatori caduti in combattimento. |
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